La Juventus parte forte con un primo parziale di 7-2 con Sulskis e Diggs, per i biancoverdi ci pensa Fesenko con 9 punti in 3 minuti a tenere a galla la partita, i lituani però restano in vantaggio portandosi sul 22 a 15, ma Cusin e compagni non mollano e rientrano alla prima sirena sul 24 a 21. In apertura del secondo periodo, Diggs infila 6 punti di fila portando i padroni di casa sul 30 a 21, Avellino rientra prontamente con Obasohan e Thomas sul 38 a 34 che costringono coach Antanas Sireika a chiamare time-out a 3.50’’ dalla fine del primo tempo, da qui alla fine le squadre si equivalgono con il punteggio che dice 43-39.
In uscita dagli spogliatoi i ragazzi di coach Sacripanti alzano il ritmo e con Randolph, Fesenko e Thomas arrivano sul 50 pari a 5’ dalla fine. Per la Juventus la guardia Sirutavicius sale in cattedra e con 9 punti negli ultimi 4 minuti del periodo porta i suoi sul punteggio di 65 a 58.
Nei cinque minuti iniziali la gara segue la falsa riga dei 30 minuti precedenti, ma Obasohan e Ragland decidono di vincere la partita mettendo a referto splendide giocate (tra tutte le due schiacciate di Obasohan) il duo confeziona 12 punti in meno di 4 minuti di gioco, la partita dunque termina sul punteggio di 75 a 85. Importantissima vittoria per la Sidigas Avellino che in un campo ostico come quello di Utena conquista gran parte di una futura qualificazione alla fase successiva di questa Champions League. I Lituani dominatori del gioco per 32 minuti, si sciolgono come neve al sole nell’ultimo quarto grazie anche ad un’ottima prova di Ragland e compagni.
Parziali 24-21,19-18,22-19,10-27.
Juventus vs Avellino 75-85
Juventus : Diggs 12, Parker 5, Bickauskis 2, Sirutavicius 16, Best 2, Jakstas 10, Nikitinas ne, Vasylius 15, Galdikas 2, Sulskis 11.
Avellino : Zerini 3, Ragland 19, Green, Esposito ne, Leunen 5, Cusin 6, Severini, Randolph 5, Obasohan 14, Fesenko 25, Thomas 6, Parlato ne.