Affranto coach Buscaglia in sala stampa nel post-partita tra Avellino e Trento, una partita da cardiopalma, conclusasi 76 – 69 solo dopo un tempo supplementare. Queste le sue parole in conferenza stampa:
“Siamo rammaricati per la sconfitta perché abbiamo fatto una partita molto buona, cercando di condizionare un po’ il gioco di Avellino. La partita è stata decisa da episodi: per quanto riguarda il primo tempo avremmo dovuto correre di più ed insistere maggiormente nelle penetrazioni e nell’attaccare in 1 vs 1 i lunghi; dopo avremmo potuto segnare un po’ di più ed ampliare il nostro vantaggio.
Due sono stati gli episodi decisivi: una palla persa nella terza rimessa consecutiva, e il rimbalzo mancato sul tiro di Ragland.
La Coppa Italia? Ogni volta che andiamo in campo proviamo a vincere e lottiamo per i 2 punti. Per me però l’avere continuità nel gioco è stato un aspetto fondamentale: abbiamo attaccato Avellino sia in fase offensiva che difensiva. Peccato aver perso Lighty troppo presto, perché avrebbe potuto darci una rotazione più. Ma nel complesso posso dire che aver combattuto e perso contro una squadra come Avellino, che ne ha vinte 11 su 15, è stata comunque una grande dimostrazione. Complimenti alla Scandone, che ha la capacità di stare in campo veramente bene e sa sfruttare benissimo i suoi giocatori, nonostante giochi ogni 4 giorni: ricambio i complimenti di Sacripanti, le sue squadre stanno in campo benissimo ed hanno la capacità di crescere e migliorarsi sempre più, anno dopo anno”.