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LEGABASKET – ‘Torneo di Olbia’: Pasta Reggia Caserta quarta al Trofeo Tirrenia, ma ha giocato molto meglio di ieri.

Niente da fare. La Pasta Reggia Caserta cede anche all’Hapoel Gerusalemme di coach Simone Pianigiani, dopo un match, però, giocato molto meglio della gara di ieri contro i cugini irpini. Segno questo che, almeno le “riunioni” di Sandro Dell’Agnello con i suoi atleti, nel dopogara con Avellino e nella mattinata di oggi, stanno cambiando un pò la mentalità del Team. L’incontro con gli israeliani è iniziato proprio con Caserta a ritmi sostenuti. Giuri che ha infilato la prima ‘bomba’ del match e il primo canestro di Putney da sotto misura, sono stati i biglietti da visita della Pasta Reggia che ha subito messo il muso avanti nel punteggio, vedendo così arrancare gli uomini di coach Pianigiani. Il vantaggio poi aumenta grazie ai canestri, sempre di Putney e di un preciso Gaddeford. Insomma, l’ex coach della Nazionale Italiana chiama time out per parlare ai suoi che, subito cambiano il ritmo del gioco, affidandosi a Stoudemire e Peterson. L’Hapoel riduce le distanze, ma c’è Sosa per Caserta in agguato! La guardia infila in contropiede un canestro importante per mantenere il vantaggio di 10 punti (20 – 10). Ma l’Hapoel ha iniziato davvero a giocare con buona concentrazione in fase offensiva e a compiere l’aggancio al termine del primo quarto: 20 – 20.

Il secondo quarto “concilia il sonno” al poco pubblico presente sulle tribunette del Geo Village, perchè inizia il festival degli errori per ben 3′. Poi è Gaddefors a sbloccare il match con un canestro da due punti. Ma gli israeliani alzano il ritmo di gioco e vanno all’intervallo con 4 punti di vantaggio: 40 – 36.

Nella terza frazione di gioco, Caserta inizia a rallentare la corsa, le gambe diventano “pesanti” grazie, purtroppo, al ritardo di preparazione precampionato. Ma c’è una prova d’orgoglio di Sosa e compagni che fanno di tutto per rientrare in partita. Infatti, una ‘bomba’ di Cinciarini e un canestr dalla media di Watt, riportano la Pasta Reggia Caserta in vantaggio sul 47 a 46. Trema l’Hapoel, Pianigiani chiama nuovamente timeout e dopo un minuto, in campo ci torna un quintetto davvero trasformato, che riesce a costruire un break a favore di 13 a 2. Caserta è stordita, ha difficoltà a reagire.  Così, Dyson, Jerrels e Peterson senza strafare, mantengono alto il ritmo e il modesto vantaggio sugli avversari, per giungere alla fine del match sul 80 a 74. “Prestazione migliore di quella giocata contro Avellino – dice coach Sandro Dell’Agnello – ma l’imperativo rimane quello di lavorare sodo se vogliamo raggiungere una condizione fisico-tecnica soddisfacente, per iniziare il Campionato con il piede giusto”. 

HAPOEL GERUSALEMME – PASTA REGGIA CASERTA  80 – 74

Gerusalemme: Stoudemire 3, Dyson 11, Eliyahu 8, Timor 6, Menco 2, Kinsey 8, Jones 14, Shafa ne, Peterson 10, Jerrels 18, Rosefelt ne. Allenatore: Pianigiani

Caserta: Sosa 28, Duranti 1, Cinciarini 8, Ventrone, Putney 10, Gaddefors 8, Bergantino ne, Giuri 5, Bostic ne, Cefarelli 2, Watt 10. Allenatore: Dell’Agnello

Arbitri: Aronne, Calbucci, Grigioni

Punteggi parziali: 20 – 20, 40 – 36, 65 – 49.

*: la foto è di Luigi Canu.