JOE RAGLAND (SIDIGAS AVELLINO): Il play nativo di Springfield, seppur con qualche problema di infortunio durante la stagione, è stato il vero leader degli irpini. Tante, infatti, sono state le partite importanti risolte dall’ex Milano, assumendosi la responsabilità e caricandosi la squadra sulle spalle quando la palla scotta per chiunque. Chiude la sua stagione regolare con 17.8 punti, 55% da 2, 50% da 3, 3.6 rimbalzi e 5.1 assist per un 18.4 di valutazione
DURAND SCOTT (ENEL BRINDISI): Arrivato alla stagione della sua consacrazione, l’ala di Brindisi non ha certo deluso le aspettative. Giocatore all around se ce n’è uno, con grande capacità di far girare la squadra e andare con grande atletismo a rimbalzo, ma allo stesso tempo con tanti punti nelle mani. Chiude la sua stagione con 14.7 punti, 47% da 2, 36% da 3, 5.4 rimbalzi, 2.9 assist per un 16.6 di valutazione.
MELVIN EJIM ( UMANA REYER VENEZIA): L’ala canadese è stato il vero ago della bilancia della squadra lagunare. Con lui in campo, la Reyer è riuscita sempre a trovare il giusto equilibrio in campo, grazie alla sua grande duttilità che ne fa un grande rimbalzista ma anche un gran realizzatore, essendo bravo sia ad avvicinarsi a canestro che col tiro da fuori. Chiude la stagione a 11.1 punti, 49% da 2, 45% da 3, 5.6 rimbalzi e 1.7 assist per un 11.1 di valutazione.
CARL LANDRY (GERMANI BRESCIA): Non poteva mancare nella top 5 di fine stagione il lungo della Leonessa, nominato MVP della regular season. L’esperto giocatore coloured ha messo in mostra le sue grandi qualità offensive, costituite da grande tecnica ma al tempo stesso anche grande atletismo, dote che ne fa anche un ottimo rimbalzista. Chiude la stagione con 19.6 punti, 50% da 2, 40% da 3, 4.6 rimbalzi e 1.5 assist per un 17.2 di valutazione.
MITCHELL WATT (PASTA REGGIA CASERTA): Il lungo casertano si è dimostrato una delle rivelazioni del campionato. Grande aggressività, ma anche molta tecnica e conoscenza del gioco del post-basso per lui, grazie alle quali è riuscito a trascinare la Pasta Reggia Caserta alla salvezza. Chiude la sua stagione con 14.9 punti, 56% da 2, 9 rimbalzi, 1.8 stoppate e 1 assist per un 19.9 di valutazione.
TOP 5 ITALIANI
LUCA VITALI (GERMANI BRESCIA): Dopo quest’ultima stagione sembra essere ritornato finalmente agli antichi splendori, dopo tutti i problemi di infortunio avuti nelle recenti stagioni. Il play ex Montegranaro è stato il perno chiave dei tanti successi ottenuti dalla Leonessa nell’arco della stagione, riuscendo a mettere in ritmo in ogni modo possibile i compagni di squadra. Chiude la sua stagione con 8.5 punti, 48% da 2, 34% da 3, 3.7 rimbalzi e 7.1 assist per un 13.6 di valutazione.
AMEDEO DELLA VALLE (GRISSIN BON REGGIO EMILIA): E’ senza alcun dubbio la guardia più promettente del panorama italiano e anche quest’anno ha dimostrato tutto il suo valore. In un anno in cui i reggiani non hanno avuto un grande flusso di gioco, spesso è stato lui a caricarsi la squadra sulle spalle e a tirare i suoi fuori dai guai con le sue individualità. Chiude la stagione con 15.8 punti, 44% da 2, 43% da 3, 2.5 rimbalzi e 1.9 assist per un 14.8 di valutazione.
PIETRO ARADORI (GRISSIN BON REGGIO EMILIA):Il capitano della Grissin Bon si è dimostrato l’elemento chiave degli emiliani. Non a caso, al periodo del suo infortunio è corrisposto il periodo di maggior difficoltà dei reggiani in campionato. Grande è stato il suo contributo in termini realizzativi e di fisicità, chiudendo la sua stagione con 15.7 punti, 51% da 2, 37%da 3, 4.2 rimbalzi, 2.9 assist per un 17.2 di valutazione.
PAUL BILIGHA (VANOLI CREMONA): Miglior stagione in carriera per l’ex lungo di Avellino e Ferentino, pur coincidendo con la retrocessione della sua squadra. Una grande aggressività e un grande atletismo sotto le plance ne hanno fatto uno dei migliori lunghi della stagione,e siamo sicuri che nella prossima finirà sicuramente quantomeno in una squadra da playoff. Chiude la sua stagione con 11 punti, 57% da 2, 5.2 rimbalzi, 1.1 stoppate e 1.2 assist per un 13.3 di valutazione.
ANDREA CROSARIOL (THE FLEXX PISTOIA): Vera e propria rinascita per il lungo della The Flexx Pistoia. E’ stato con ogni probabilità l’innesto maggiormente incisivo per la squadra di coach Esposito, che dal suo arrivo ha ottenuto maggior presenza sottocanestro consentendo a Boothe di sfruttare meglio le sue caratteristiche tecniche. Chiude la stagione con 10.2 punti, 64% da 2, 5.8 rimbalzi, 1.7 assist per un 13.8 di valutazione.
TOP U22
VOJISLAV STOJANOVIC (BETELAND CAPO D’ORLANDO): Se il buongiorno si vede dal mattino, molte saranno le soddisfazioni che il talentino serbo si toglierà in carriera. Dotato di buon atletismo, stagione dopo stagione cresce sempre di più anche tecnicamente, guadagnandosi un posto fisso nel quintetto della squadra siciliana. Chiude il match con 8.6 punti, 53 % da 2, 30% da 3, 4 rimbalzi e 1.6 assist per un 7.4 di valutazione.