Torna la rubrica A TU PER TU, oggi il giocatore che abbiamo intervistato è Marco Cardillo. Ha vestito le maglie del Napoli, Agrigento, Ferentino, Bari e Chieti nella ultima stagione 2014-15 dove ha anche vestito la fascia di capitano. Nella stagione 2015-16 il ritorno a Brindisi dove era già stato nella stagione 2007/08 in cui il club pugliese ha conquistato la promozione in Legadue.
A TU PER TU con Marco Cardillo
Ciao Marco, a quanti anni hai iniziato a giocare a Pallacanestro?
Ho cominciato a5 anni come tutti i bimbi al minibasket in una società della mia città.
In quale società?
A Benevento che si chiamava Juventina.
Quando hai capito di poter fare di questo sport il tuo mestiere?
Penso che dopo le prime esperienze in prima squadra avevo più che altro la voglia di far diventare la mia passione nel mio chiamiamolo ”lavoro”.
Ricordi il tuo esordio in serie A?
Si, lo ricordo molto bene, a venti anni in trasferta, con la maglia della Pallacanestro Reggiana, contro Montegranaro.
Prima della partita hai qualche rituale?
Si ho la mia routine fatta di stretching fatta sempre rigorosamente in un determinato modo.
Hai qualche hobby in particolare?
Mi piace molto come tutti giocare ai videogiochi… Esclusivamente giochi sportivi (NBA 2K, FIFA)
Nba o Eurolega?
Durante la stagione regolare ovviamente Eurolega…Ma quando iniziano i Playoff NBA penso che non ci sia niente di più bello al mondo!
Cosa pensi di fare quando terminerai di giocare a livello professionistico?
Ancora non lo so di preciso, mi piacerebbe restare in questo mondo, magari lavorando con i più piccolini!
Il giocatore più forte contro cui hai giocato?
Te ne potrei dire molti ma ti dico 3 nomi, Rakim Sanders Pietro Aradori e Amath M’Baye.
Infine chi è stato il miglior compagno di stanza in trasferta?
Matteo De Gennaro mio compagno di stanza nella scorsa stagione!
Ti ringrazio Marco!
Grazie a te.