Secondo successo consecutivo fra le mura amiche per la Sidigas Avellino di coach Sacripanti sulla Vanoli Cremona con il punteggio di 85-78 che proietta definitivamente i biancoverdi fra le prime 4 forze del campionato.
Primo quarto (21-19): Nonostante una partenza molle ed un parziale di 6-0 subito nel primo minuto, chiude avanti nel punteggio la prima frazione di gara la Sidigas, che grazie ai tiri dall’arco di Logan riesce a rimettersi in partita. Molto attivo Cusin a centro area sia in attacco che in difesa, ma nonostante tutti i suoi sforzi Avellino sotto il proprio tabellone è molto porosa e subisce le aggressive penetrazioni degli uomini in maglia Vanoli. Thomas è però incontenibile quando va spalle a canestro ed i suoi canestri dal post sono come acqua nel deserto dell’attacco irpino.
Secondo quarto (43-35): La pessima fluidità offensiva dei biancoverdi è ancora il leitmotiv dell’inizio del secondo periodo e sono solo un paio di miracoli di Randolph allo scadere dei 24 a tenere in moto il tabellino dell’attacco Sidigas. I canestri di Harris e Mian obbligano coach Sacripanti al time-out, e dopo la sospensione i biancoverdi entrano in campo con un’altro atteggiamento, di cui il successivo parziale di 10-3 è una sintesi perfetta. Thomas ha la mano caldissima (saranno 17 i punti sul tabellino dopo i primi 20 minuti di gioco), ed anche Ragland decide che è il momento di iscriversi al match e con 5 punti in fila, propiziati da un paio di palle rubate del solito sospetto Green manda i suoi negli spogliatoi sul +8.
Terzo quarto (65-59): Restano in controllo della partita gli uomini di Sacripanti nonostante un terzo quarto non ben giocato; i canestri di Odom e Biligha valgono un parziale di 8-0 per i cremonesi che rimette la partita in discussione. A spezzare la carestia ci pensa il solito Logan che in un amen segna 6 punti ed assiste per 3 di Leunen; il controparziale è però spezzato da due canestri pesantissimi di Carlino che spostano leggermente l’inerzia del match in favore della Vanoli e valgono il -6 entrando nel quarto quarto.
Quarto quarto (85-78): L’ingresso di Obasohan fornisce ciò che da lui ci si attende: corsa, grinta ed energia. Dopo una fase molto confusa in attacco per entrambe le squadre la grinta di Cremona è tale da spingerli fino al -3 a due minuti dal termine. Nel momento di massima difficoltà è ancora David Logan prima dall’arco e poi dalla lunetta a sigillare una vittoria tanto attesa quanto sudata per la Sidigas.