Con la vittoria casalinga di sabato scorso contro il Magic Team di Benevento, l’under 13 della Polisportiva Cesinali si conferma solitaria e irraggiungibile al terzo posto con due giornate di anticipo.
L’entusiasmo è alto e il duo Matarazzo/Ricciuto ha faticato non poco per portare tutto nei binari giusti e far sì che il gruppo meritasse la nobile posizione. Il tutto ha vacillato dopo la rovinosa sconfitta contro i pari età del Gold Black Virtus Benevento, non tanto per il risultato, quanto piuttosto per qualche fischio dubbio della coppia arbitrale che ha penalizzato e non poco gli irpini.
Dopo questa infausta gara a Cesinali si presenta la prima in classifica, la Vito Lepore: la resistenza dei padroni di casa dura poco ed è troppo il divario fisico tra le due squadre. Discorso diverso, invece, nella gara contro l’ABC Avellino: l’inizio non è stato proprio semplice né dei migliori, ma come un diesel i piccoli leoncini macinano gioco su gioco, si scrollano da dosso tutte le negatività delle precedenti partite mettendo tra loro e gli avversari un netto divario.
Con la penultima giornata della prima fase, a Cesinali si presenta il Magic Team allenato da Tony Gallaro. Partita che ha divertito il pubblico sempre più numeroso, presente da entrambi le parti: nessun atleta, infatti, si è risparmiato dando vita ad una gara fatta da parziali e contro parziali fino al risultato finale per 62 – 50, che ha sigillato e terzo posto in solitario. Adesso c’e da rispettare il turno di riposo e chiudere la prima fase nella gara esterna contro ASD Libertà Benevento, già battuti dai Lions di Cesinali nella gara di andata.
I due coach della Polisportiva Cesinali tengono a sottolineare che da dicembre possono contare su tutti e dodici gli elementi della squadra, che vengono convocati partita per partita: come si evince, dunque, la crescita della squadra è stata unanime e tutti si impegnano per mettere in difficoltà i propri allenatori nelle scelte, il che rappresenta senz’altro un risultato ben più importante di qualsiasi vittoria. La concentrazione dei piccoli leoni è sempre più alta, si commettono sempre errori di inesperienza (tutto regolare se si tiene presente la loro giovane età), ma la caparbietà e la voglia di voler raggiungere l’asticella alzata dallo staff tecnico è da premiare. Basti pensare che ad inizio anno non era il collettivo a venire fuori ma tante individualità sparse. Vederli adesso in azione fa ben sperare per il futuro. La concretezza di Sabino Alvino, poche chiacchiere e tanti fatti, l’eleganza nei movimenti di Antonio Biondi, la velocità del piccolo (in tutti i sensi) Andrea Cocchi e di capitan Luca Visilli, la fisicità di Matteo Serrone, Stefano Caputo e Marco Adamo, il battagliero Annino Alvino insieme a Nicolò Lisena, Simone Commone, Gabriele Galietta, Sabatino Moscato, Luca Urcioli: tutti insieme costituiscono i LEONCINI di Cesinali.