A fare il punto della situazione per quanto riguarda i biancorossi, coach Repesa e Simon (MVP della Supercoppa 2016). Ecco un estratto delle loro dichiarazioni proposto da Stream Basket:
REPESA: “Innanzitutto complimenti a tutta la squadra per quello che ha fatto vedere in questi due giorni, abbiamo vinto un trofeo che ci mancava, senza sopravvalutare né sottovalutare la situazione. Secondo me in difesa l’organizzazione in transizione offensiva funziona abbastanza bene, certamente non è un sistema di gioco finito e dobbiamo continuare a lavorare sui dettagli. In attacco ci sono sprazzi dove si muove la palla molto bene, meglio rispetto all’anno scorso perché abbiamo avuto tempo per lavorarci su. Siamo al 60{64d8b9eab1764c880d7e00fd72858fbc3be40809d276417bf71dad3c94a72c99} rispetto a dove dovremmo essere per essere competitivi.
Avellino? Una squadra straordinaria. Oggi noi per esempio siamo stati senza un lungo vero sotto canestro, mentre loro ne hanno 2 di stazza importante: Fesenko e Cusin. Sono diversi, uno più grosso e l’altro più verticale, ma mi piace molto com’è costruita la squadra. Gentile? All’inizio non doveva giocare, stamattina è stato bloccato e ho deciso solo alle 4 di farlo giocare… ci ha caricato molto. La decisione di non essere più capitano non l’ha presa bene per come è lui di carattere, ma deve essere più tranquillo e sono certo che, una volta ritrovata questa continuità, la prenderà con positività“.
SIMON: “Non siamo insieme da molto tempo, abbiamo alcuni giocatori nuovi ma questa vittoria dà la possibilità di guardare avanti e migliorare ulteriormente. L’Eurolega? Potrebbe sere l’anno giusto per fare bene, ma p un tipo di competizione completamente diverso per cui è difficile da dire e ci sono almeno 6, 7 squadre del nostro livello. Dobbiamo giocare qualcuna di queste partite per poter dare una valutazione definitiva“.