Webzine di approfondimento dedicato al Basket, partite ed eventi, dirette live in streaming video e audio

LNP Serie B Nazionale girone Sud – La rincorsa della Paperdì Juvecaserta si ferma a Piombino

Non è stato felice il ritorno di Coach Damiano Cagnazzo sul parquet della sua ex squadra. I toscani hanno fatto un'ottima gara: in attacco e in difesa. Per la Paperdì "sprecati" ben due importanti vantaggi. Ora la testa a Montecatini!

E’ proprio vero! La sconfitta della Paperdì Juvecaserta, questa sera sul campo della Solbat Golfo Piombino per 87-79, ti fa “mordere le mani” per ben due volte. Quante volte sono i vantaggi che i bianconeri avevano costruito e poi sistematicamente dilapidato per i soliti problemi che da inizio campionato sono presenti nel Team casertano: la difesa in molte occasioni inesistente sulle ‘bocche da fuoco’ avversarie e il “prendi e tira” senza tanto senso (se ne sono accorti anche i due simpatici Telecronisti toscani che su LNP TvPass hanno evidenziato le “forzature” dall’arco dei tre punti), volendo tralasciare i palloni persi (ben 10) che comunque, nell’economia di un match fanno una buona differenza. La Paperdì Juvecaserta si è “persa” quando D’Argenzio e compagni hanno pensato quando erano nettamente in vantaggio, di “regolarizzare” la pratica Piombino con il tiro dalla lunga distanza, che stasera però ha fatto registrare uno scarno 30% (13 su 44) contro il 50% dei toscani (15 su 31). Dove invece i bianconeri hanno peccato, è non aver proseguito nelle conclusioni da 2 punti. Caserta ha fatto registrare un complessivo e positivo 50% che è stata la buona prova della Paperdì per costruire i due vantaggi; quello che invece non è arrivato dai tiri dalla lunga distanza, con grande imprecisione. E poi…i duelli in quota sotto le plance. Ma perchè Azzaro continua a ricevere il pallone e a tirare da oltre la linea dei tre punti anzichè prodigarsi a lottare sotto le plance? Solo Diouf è davvero tanto poco, visto che stasera non c’era nemmeno l’altro ‘coloured’ Abba. Insomma…la Paperdì Juvecaserta se non è in giornata di tiro dalla lunghissima distanza com’è successo contro Fabriano è notte fonda! Questo problema non dovrebbe affatto esistere. Invece purtroppo c’è ancora!

LA GARA

L’avvio è casertano con il primo canestro messo a segno da Romano su assist di Diouf. Laganà risponde alla tripla di Longo ed i bianconeri mantengono la testa del confronto fino a metà del primo quarto quando Piombino piazza un break di 11-0 (da 9-10 a 20-10) grazie ai tiri dalla distanza di Forti e Cartaino ed ai canestri di Pieri. La reazione casertana è concretizzata da D’Argenzio e Diouf che consentono alla loro squadra di ridurre il divario alla fine del primo periodo a 5 punti (22-17). La prima metà del secondo periodo non sortisce effetti ai fini del punteggio con il divario tra le due squadre che resta cristallizzato intorno ai cinque punti. Poi, a metà periodo, due triple di Longo e De Zardo ed un canestro di Pieri producono un altro strappo per i toscani (40-27). Otto punti consecutivi di Heinonen riportano i bianconeri a -2 (40-38) prima che due liberi di De Zardo fissino il punteggio al 20’ sul 42-38.

La gara resta in equilibrio per i primi minuti del terzo quarto il cui inizio è caratterizzato dalle triple di Laganà ed Heinonen e, dopo 4’36” arriva il sorpasso casertano ad opera di Diouf. La Paperdi allunga con cinque punti consecutivi di Azzaro ed un’altra tripla di Laganà (53-59 a 3’30 dalla conclusione del periodo) costringendo Piombino al timeout.  Due rimbalzi offensivi di Onojaife trasformati in altrettanti canestri danno la possibilità ai toscani di riportarsi a contatto e, poi, di ritornare in vantaggio. È, quindi, Nicoli con due centri dalla distanza a dare il +8 di fine quarto (67-59). Mastroianni e Ricci dimezzano il divario (67-63), Cartaino realizza i liberi del +6 e, poi, un discutibile antisportivo sanzionato a carico di Laganà dopo un suo errore al tiro è sfruttato appieno da Piombino che mette a segno due liberi con Forti ed una tripla allargando così il gap a 11 punti (74-63). La reazione bianconera produce un altro riavvicinamento con la coppia D’Argenzio-Laganà che arriva fino al -5 (76-71), ma i padroni di casa sono in fiducia, non sbagliano dalla lunetta e riescono a chiudere vittoriosamente il confronto.

Solbat Golfo Piombino – Paperdi Juvecaserta    87 – 79

(22-17, 42-38, 67-59)

Solbat Golfo Piombino: De zardo 22 (2/9, 5/10), Forti 14 (2/2, 2/2), Cartaino 12 (2/8, 2/5), Nicoli 12 (1/3, 3/6), Longo 10 (0/1, 3/3), Pieri 8 (4/10, 0/0), Onojaife 5 (2/2, 0/0), Sipala 4 (1/4, 0/1), Frattoni 0 (0/1, 0/0), Ianuale 0 (0/1, 0/4), D’onofrio ne, Cerri ne. Allenatore: Signorelli

Paperdi Juvecaserta: Laganà 18 (1/3, 5/13), D’argenzio 15 (3/5, 1/7), Heinonen 14 (1/1, 4/10), Romano 9 (2/3, 1/2), Azzaro 7 (2/5, 1/3), Diouf 5 (2/5, 0/0), Marchiaro 5 (1/1, 1/2), Ricci 4 (1/2, 0/5), Mastroianni 2 (1/3, 0/2), Adamu ne, Kumer ne. Allenatore: Cagnazzo

Arbitri: Alessi di Lugo (RA) e Foschini di Russi (RA)

Punteggi progressivi: 22-17, 42-38, 67-59, 87-79

Solbat: tiri liberi: 14/17 – Rimbalzi: 47 14 + 33 (Pieri 12) – Assist: 22 (De zardo, Frattoni 6)

Paperdi: tiri liberi: 12/18 – Rimbalzi: 35 5 + 30 (Romano 8) – Assist: 11 (Laganà 5)