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LNP Serie B Nazionale Girone B – (VIDEO) La Paperdì Juvecaserta si “alluviona” in Toscana!

Il Team di Coach Damiano Cagnazzo è stato spazzato via da un fiume in piena chiamato Umana San Giobbe Chiusi. E ora con l'1-6 (una vittoria, per di più su una neopromossa e cinque sconfitte consecutive) anche a Caserta suona il campanello d'allarme...!

‘Bocciatissima’ la Paperdì Juvecaserta questa sera! Travolta da una Umana San Giobbe Chiusi che, come un fiume in piena, ha praticamente spazzato via la formazione di Coach Damiano Cagnazzo con il punteggio di 92-69. Nessuna attenuante e nessuna giustificazione per questa ‘debacle’ che adesso ha sicuramente attivato il tradizionale “campanello d’allarme” all’interno della Società bianconera. E questa sconfitta sapete perchè deve far riflettere in modo attento sulle prestazioni della Paperdì fino ad oggi? Perchè da inizio campionato la Squadra bianconera ha conquistato una sola vittoria: per di più contro una neopromossa. Poi solo sconfitte! Che sta succedendo? Eppure stasera la partenza sul campo dell’Umana San Giobbe Chiusi è stata davvero spumeggiante, con un paio di ‘bombe’ che hanno dato il ‘la’ per iniziare a scavare un solco e mettere il muso avanti nel punteggio definitivamente. Poi, c’è anche da sottolineare il recupero a tempo di record degli infortunati D’Argenzio e Laganà che non si sono tirati indietro a dare man forte alla squadra. E poi? E poi è giunto a metà del primo quarto, dopo un time out di Coach Zanco, un pronto recupero dei toscani che hanno riorganizzato la difesa, ma principalmente le azioni offensive. Si, perchè oltre ad avere un’ottima precisione al tiro dalla lunga distanza, l’Umana Chiusi ha avuto vita facile nel gioco a due che spesso ha portato a segnare giocatori praticamente “da soli” sotto canestro! Per la Paperdì Juvecaserta invece, travolta dal “fiume in piena”, non è riuscita a trovare più la precisione al tiro dei primi minuti. E’ come se il canestro avversario si fosse improvvisamente ristretto, come “un maglioncino di lana messo in lavatrice a soli 30°”! Infatti oltre alla caterva di tiri da due e da tre punti andati a vuoto, anche da sotto misura è stato buio pesto. Due esempi classici si sono visti in due conclusioni da pochi centimetri di Diouf, non realizzate! Che dire…! Sicuramente vanno fatti i complimenti all’Umana Chiusi per aver vinto una gara praticamente dominata nel vero senso della parola; mentre alla Paperdì Juvecaserta va detto di cambiare rotta subito! Adesso davvero non ci sono più giustificazioni, perchè la squadra promessa, quella del gioco veloce, dei tanti punti segnati, della difesa asfissiante sugli avversari a mio modesto avviso è ancora UN’ENTITA’ ASTRATTA!!

Diouf in schiacciata

LA GARA

La Paperdì ha ripresentato in quintetto Laganà, dopo tre gare di assenza, ed ha trovato subito due tiri dalla distanza messi a segno da Ricci ed Heinonen. Una palla persa e tre tiri sbagliati dalla distanza hanno dato la possibilità a Chiusi di passare in vantaggio sull’11-8 e, dopo un altro errore al tiro ed un canestro di Rasio, Coach Damiano Cagnazzo ha fermato il gioco e cominciato a cambiare i giocatori in campo. La partita è continuata sul piano dell’equilibrio e solo due tiri liberi di Sacchettini hanno consentito ai toscani di chiudere la prima frazione con un possesso di vantaggio (23-21). Secondo quarto tutto di marca Umana con i casertani che hanno fatto una grande fatica a trovare il canestro chiudendo il quarto con uno 0/12 nel tiro dalla distanza e soltanto sei punti messi a segno, frutto di due schiacciate di Diouf e due liberi di D’Argenzio. Dall’altra parte, le difficoltà casertane hanno acceso i padroni di casa che sono andati all’intervallo lungo con un vantaggio di 16 punti (43-27), scaturito da un parziale nel quarto di 20-6. on è cambiato il trend della partita al rientro in campo. La Paperdi ha continuato a fare grande fatica nel trovare punti innervosendosi sempre più e perdendo anche aggressività in difesa. Il che ha consentito all’Umana di scavare un solco incolmabile per i bianconeri, che hanno visto il divario salire fino al -32 alla fine del terzo periodo (70-38). Dopo il massimo vantaggio trovato ad inizio dell’ultimo periodo con Sacchettini (72-38) sono stati Laganà e Marchiaro a realizzare dalla distanza e ad accorciare il divario fino al -20 (74-54 dopo 4’04”), ma evidentemente non c’era più tempo per cercare di ribaltare una partita già ampiamente compromessa.

Umana San Giobbe Chiusi – Paperdi Juvecaserta     92 – 69

Umana San Giobbe Chiusi: Renzi 17 (2/2, 4/12), Ceparano 16 (4/4, 2/3), Rasio 15 (7/9, 0/0), Gravaghi 14 (3/4, 2/4), Raffaelli 8 (1/2, 1/3), Criconia 7 (2/3, 1/4), Sacchettini 6 (2/4, 0/0), Ius 6 (3/4, 0/0), Baldi 2 (1/3, 0/1), Chapelli 1 (0/0, 0/1), Longetti, Falomi. Allenatore: Zanco

Paperdi Juvecaserta: Laganà 16 (2/5, 4/7), Diouf 13 (5/7, 0/0), Marchiaro 10 (1/2, 2/4), Heinonen 8 (1/2, 1/7), Mastroianni 8 (3/5, 0/7), Azzaro 5 (1/1, 1/3), Ricci 5 (1/4, 1/5), D’argenzio 4 (0/1, 0/2), Romano 0 (0/0, 0/2), Adamu, Pisapia 0 (0/0, 0/1), Kumer. Allenatore: Cagnazzo

Arbitri: Di Luzio di Cernusco sul Naviglio (MI) e Marconetti di Rozzano (MI)

Punteggi progressivi: 23-21, 43-27, 70-38, 92-69

Umana: tiri liberi: 12/16 – Rimbalzi: 36 5 + 31 (Rasio 9) – Assist: 24 (Raffaelli, Criconia 6)

Paperdi: tiri liberi: 14/19 – Rimbalzi: 25 8 + 17 (Diouf 7) – Assist: 7 (Laganà 4)