Teniamo tutti in mente una cosa: il Girone B della Serie B Nazionale è totalmente più forte del Girone A. Ci sono ben 6 Squadre costruite per la promozione nella Serie A2. Questo numero nel Girone A, quello del Nord, è di gran lunga inferiore. Diciamo che sarebbero un paio le Società “votate” a fare il salto nella serie superiore. Detto questo, parliamo del match di stasera, che ha visto la Paperdì Juvecaserta ‘cedere’ allo strapotere della Liofilchem Roseto, squadra che la scorsa estate è stata costruita letteralmente per fare il salto di qualità in A2. Di stasera però c’è da dire una cosa: la Paperdì non ha affatto sfigurato contro la ‘corazzata’ abruzzese che ha vinto per 68-77. Anzi…ad un certo punto hanno tremato i polsi a Coach Franco Gramenzi e ai suoi atleti quando i bianconeri, trascinati da un vulcanico Davide Mastroianni, hanno annullato un passivo di 11 lunghezze andando ad impattare sul 17-17 ad un giro di lancette dalla fine del primo Quarto. E poi ancora…quando la Paperdì sembrava già morta, i canestri di Heinonen, Ricci e appunto Mastroianni, hanno ridato vita alla Juvecaserta per riaprire il match a 3′ dalla fine. Poi, naturalmente, l’esperienza di Traini, Sacchetti e un micidiale Aukstikalnis hanno messo il sigillo sulla conquista dei due punti in palio. E su questi tre atleti un bel colpo lo ha inferto il lituano che, dopo una prima parte del match giocata tanto in sordina, ha realizzato ben 7 punti in soli 48″: due ‘bombe’ di cui una coronata anche con un tiro libero per fallo ricevuto! Però, nonostante la sconfitta, non possiamo affatto dire nulla sulla prestazione dei bianconeri. Anzi, dobbiamo dire delle importanti assenze di Laganà e da metà secondo Quarto anche di D’Argenzio, “scavigliato” durante un’azione offensiva. Forse con entrambi in campo la musica potrebbe essere stata anche “diversa”. Chissà…! Altra nota positiva è stata la prestazione (FINALMENTE!) in doppia cifra di Heinonen; 17 punti realizzati con percentuali al tiro uguali sia da 2 che da 3 punti: 3 su 7 (42,9%). Qualcuno su nostro scorso “avviso” dopo il match contro Montecatini, avrà sussurrato nell’orecchio di Heinonen, in lingua finlandese s’intende… che il Campionato era iniziato già da un pezzo! Beh…a parte le battute, con la prestazione di stasera, sembra davvero che il Gruppo bianconero stia assimilando quanto trasmesso da Coach Damiano Cagnazzo; tutto ciò lascia ben sperare per il futuro. Ma non c’è tempo per distrarsi: mercoledì sera arriva la Luiss Roma, ex squadra di D’Argenzio. Speriamo che il play casertano possa giocare contro i suoi ex compagni di squadra.
LA GARA
E la squadra rosetana, fin dai minuti iniziali, ha inteso rimarcare la sua voglia di confermare imbattibilità e primato, profittando delle difficoltà difensive dei padroni di casa, per raggiungere subito un vantaggio in doppia cifra: è stato di Aukstikalnis il canestro del +11 (4-15). È stato il giovane Marchiaro, con un tiro dalla distanza, a riportare lo svantaggio bianconero sotto la doppia cifra e ad aprire un break di 10-0, protagonisti, oltre a Marchiaro, Mastroianni e Ricci che ha dato la parità ai bianconeri sul 17-17 con un 2/2 dalla linea del tiro libero. Un tiro di Pastore dalla distanza ha sancito il 17-20 di fine primo quarto. Nella seconda frazione due liberi di D’Argenzio ed un tiro di Heinonen hanno dato alla Paperdi cinque lunghezze di margine (25-20). Ancora Pastore a ridurre le distanze (25-23) e Ricci ad allungarle (27-23). Altri 4 punti di Pastore ed è stata ancora parità prima del nuovo vantaggio dei locali con Azzaro (29-27). I padroni di casa, dopo aver subito il sorpasso ad opera di Sacchetti, sono ritornati a guidare il punteggio con una tripla di Heinonen (32-31) A -2’30” dall’intervallo lungo, sono stati ancora i liberi di Sacchetti a ridare la parità agli ospiti, che poi hanno sfruttato alcune ingenuità dei locali per chiudere il quarto con cinque lunghezze di margine (34-39).
Al rientro in campo, come accaduto ad inizio gara, la Liofilchem ha preso subito il largo ed ha raggiunto di nuovo la doppia cifra di vantaggio (38-50) con Tseteserukou. Il massimo divario (+13) è stato opera di Aukstikalnis, ma i bianconeri non hanno mollato e con Ricci dalla distanza hanno recuperato fino al -5 (51-56) che ha segnato anche il risultato del terzo periodo. Ultimo quarto con Roseto impegnata ad incrementare il vantaggio raggiungendo il +12 con Traini e Paperdi a cercare di riportarsi in partita. I casertani sono arrivati anche al -6 (68-74) con Heinonen costringendo Gramenzi al timeout, ma le energie fisiche e nervose hanno cominciato a latitare. E Roseto ne ha approfittato per conquistare il suo quarto successo consecutivo e chiudere la contesa sul 68-77.
Paperdi Juvecaserta – Liofilchem Roseto 68 – 77
Paperdi Juvecaserta: Heinonen 17 (3/7, 3/7), Ricci 16 (4/5, 2/10), Mastroianni 10 (1/3, 2/3), Marchiaro 9 (1/2, 2/6), D’argenzio 7 (0/2, 1/1), Diouf 4 (2/4, 0/0), Romano 3 (1/3, 0/1), Azzaro 2 (1/2, 0/0), Adamu, (0/1, 0/0), Pisapia, Laganà ne, Kumer ne. Allenatore: Cagnazzo
Liofilchem Roseto: Aukstikalnis 21 (2/7, 5/8), Pastore 18 (3/4, 4/8), Tsetserukou 12 (5/6, 0/0), Durante 9 (2/4, 1/3), Sacchetti 6 (2/3, 0/1), Traini 6 (0/2, 2/4), Guaiana 5 (1/4, 1/5), Donadoni 0 (0/1, 0/3), Dellosto 0 (0/1, 0/1), Tiberti. Allenatore: Gramenzi
Arbitri: Uriano di Settimo Torinese (TO) e Giovagnini di Torino
Punteggi progressivi: 17-20, 34-39, 51-56, 68-77
Tiri liberi: 12/17 – Rimbalzi: 39 7 + 32 (Diouf 9) – Assist: 14 (Mastroianni 7)
Tiri liberi: 8/11 – Rimbalzi: 34 6 + 28 (Aukstikalnis 8) – Assist: 21 (Durante 7)