La notizia è giunta alle prime luci dell’alba di oggi; il Coach della Paperdì Juvecaserta non sarà più Sergio Luise. “Scelta dolorosa ma dovuta”, le parole del massimo Dirigente casertano Francesco Farinaro che dopo alcuni giorni di incontri con il suo Staff, ha deciso di comunicare all’Allenatore casertano che il rapporto lavorativo si era interrotto. Naturalmente il tam-tam ha iniziato a girare tra la Tifoseria casertana che, diciamo subito, si è divisa sulla buona e dolorosa scelta da parte del Presidente bianconero e quelli che non hanno affatto condiviso la decisione. Si, perchè quest’ultimi hanno “sottolineato” che il momento non era questo di fermare un programma tecnico; questo perchè proprio Sergio Luise dal periodo di preparazione precampionato, non ha mai avuto una squadra al completo, vista l’assenza prolungata per un serio infortunio del pivot titolare Paolo Paci, che proprio sabato scorso contro Omegna, è tornato a giocare segnando anche 5 punti e catturando pure qualche rimbalzo. E quindi, con una squadra praticamente costruita su un pivot di esperienza come Paci, si è trovata “adattata” in queste cinque gare di Campionato, con qualche atleta che non ha giocato nel proprio ruolo. Uno di questi è stato Hadzic, da sempre grosso tiratore dalla lunga distanza, si è trovato molto spesso a dover giocare “spalle a canestro”, soffrendo non poco le marcature dei lunghi avversari. E proprio Hadzic sabato scorso, si è infortunato con una micro lesione al polpaccio della gamba, che lo ha costretto a uscire dopo appena 5′ di gioco. Dunque, l’Infermeria dei bianconeri è rimasta chiusa soltanto per 5′ di gara, per poi riaprirsi per Hadzic. E poi bisogna aggiungere che la Paperdì Juvecaserta sta peregrinando da circa 3 mesi tra il Palasport di Maddaloni e il PalaJacazzi di Aversa per allenamenti e gare di Campionato, in quanto il PalaPiccolo è ancora in ristrutturazione. Quindi, anche uno stress psicologico per la squadra, per lo Staff tecnico, per la Dirigenza. Ma in questi casi, in ogni Società che si rispetti, il Coach è il primo a “pagare dazio”; e Sergio Luise si è visto estromettere dalla guida della Squadra casertana. “Con Sergio siamo buoni amici – ha detto il Presidente Francesco Farinaro in una lunga intervista su Radio PRIMARETE Caserta – e credetemi, non è stato facile prendere questa decisione. Proprio perchè avevo davanti un vero professionista che ha sempre dimostrato un grande attaccamento alla squadra e alla Società. Ma la Juvecaserta 2021 è stata da me sempre considerata un’azienda; quindi, quando si presentano dei problemi importanti, devono essere risolti al più presto per non veder vanificato quanto si è programmato”. Anche per la squadra la notizia è stata un “fulmine a ciel sereno”. Questo perchè nella prima intervista stagionale di Paolo Paci a fine gara contro Omegna, il pivot bianconero ha voluto sottolineare che “la Juvecaserta è stata sempre considerata una famiglia e la famiglia combatte per superare tutti gli ostacoli”. Ma Luise di combattimenti seri in campo ne ha visti ben pochi fino ad oggi. E allora? Dopo questa rivoluzione la squadra deve reagire e al più presto! Le “cellule dormienti” di Mei, Romano, Moffa, Mehmedoviq e Zampogna si devono “attivare” già dalla prossima partita; perchè è pur vero che coach Sergio Luise ha prodotto una sola vittoria su cinque gare, ma in campo ci vanno i giocatori; e questi non sono affatto ai livelli dello scorso Campionato nelle rispettive squadre. E se non c’è impegno da parte loro, in panchina ci potranno essere anche Popovic ed Ettore Messina insieme, il prodotto non cambierà mai. Contro Omegna la rimonta “dall’abisso” l’hanno costruita Lucas e Mastroianni; quest’ultimo davvero onnipresente sia in attacco che in difesa. Il giovane e ventunenne play casertano, che fino a due anni fa giocava in C Silver e ora in B Nazionale, è in netta crescita, a dispetto di chi invece lo contesta nel ruolo di play. Ruolo che coraggiosamente coach Sergio Luise lo ha impiegato spesso in queste 5 incontri. E allora si volta pagina. A Sergio Luise il sincero ringraziamento da parte della Società e di tutta quella Tifoseria che lo ha sempre sostenuto, per la professionalità dimostrata e il lavoro svolto; per la squadra invece, sin da stamane è nelle mani dell’Assistant Coach Ciro Dell’Imperio e del Direttore Sportivo Nando Gentile che, in panchina, sarà il supervisore nella gestione della squadra durante la gara. C’è ancora tutto un Campionato da giocare, la Classifica è fortunatamente molto corta, la Dirigenza bianconera si è presa una “bella responsabilità” e domenica arriva la Pielle Livorno, anche campione di Supercoppa! A Caserta “s’incrociano bene le dita”.