Quando si parla della città di L’Aquila, si pensa subito alla città più fredda del centro-sud Italia e alla città colpita dallo spaventoso terremoto di qualche anno fa. Queste le cose brutte. Di bello invece L’Aquila è città accogliente, ha storia, ha gente laboriosa, ha ottima cucina, ha la fantastica “cartolina” del Gran Sasso d’Italia e tanto amore per lo sport. Nel Calcio la società dell’Aquila 1927 milita nel Campionato di Serie D, mentre nel Basket quest’anno l’entusiasmo è a mille, perchè il Nuovo Basket Aquilano caro al Presidente Roberto Nardecchia, ex arbitro nazionale di Serie A ha vinto l’ultimo Campionato di Serie C GOLD Abruzzo ed è volato in Serie B ‘Interregionale’. E naturalmente ad oggi la Pallacanestro rappresenta il fiore all’occhiello dello Sport nella città ai piedi del noto ‘Massiccio’. E allora addentriamoci in questa Società, incontrando il nuovo Coach che guiderà la squadra aquilana, collaborato dal suo Assistente, coach Luca Di Sabato, nell’interessante e non certo agevole Campionato di B ‘Interregionale’. La chiacchierata è con l’head coach Federico D’Addio, casertano ‘doc’ , che dopo aver mosso i primi passi come Allenatore nel Basket Capua nei Campionati di Serie D e C2, è passato a guidare squadre importanti come il Basket Giugliano in Serie B; la Juvecaserta, prima come Assistente e poi come Capo Allenatore, mentre lo scorso Campionato è stato a Pescara in Serie C GOLD, riuscendo a centrare la promozione dell’Amatori Basket in Serie B battendo nei Play Off la Pallacanestro Vasto. Insomma Federico, resti in Abruzzo? “Beh…questo ha voluto il destino (sorride…), perchè dopo un’esperienza molto bella e culminata con la promozione in Serie B, ti arriva anche l’occasione di cambiare panchina. Devo comunque dire che a Pescara mi sono trovato benissimo. Ma nel nostro sport, resta sempre molto stimolante guardare avanti e a nuove esperienze con nuove Società e nuovi atleti”. A proposito Federico, come sono gli atleti della tua nuova squadra, il Nuovo Basket Aquilano? “Umberto, ti dico subito che dopo l’ultimo Campionato che hanno giocato, conclusosi anch’esso con la promozione in Serie B, il Presidente Roberto Nardecchia insieme con tutto il suo Staff dirigenziale e me, ha convenuto di confermare quasi in blocco gli atleti che hanno fatto avverare un sogno ad una città intera. Quest’anno mi ritrovo un ‘pacchetto’ di lunghi molto interessante. Paliamo di Leo Cecchi, argentino, che anche se può giocare sia da guardia che da ala, da una grande mano a rimbalzo. In più ha avuto lo scorso Campionato una media di 20 punti a partita; e aggiungo: è il terzo anno che gioca a L’Aquila, quindi ben integrato nella squadra. Passo poi a Fabrizio Civicè, pivot puro che ha avuto ben 13 punti di media a partita, con la caratteristica di presidiare con autorità l’area. Infine, per i lunghi, avremo ancora Michele D’Ambrosio che, nonostante i suoi 212 centimetri di altezza, riesce anche a giocare da quattro. Lo scorso Campionato ha avuto una media di 14 punti per partita. Quindi, possiamo dire che proprio il pacchetto lunghi ha sempre prodotto molti punti in gara”. E i nuovi arrivi? “Il primo nuovo innesto è stato Paolo Belmaggio, – prosegue coach Federico D’Addio – ottimo giocatore proveniente dalla Tiber Roma. Buon tiratore nel ruolo di quattro (ala-pivot) che naturalmente darà anche una mano sotto canestro. Il playmaker invece è di buona esperienza: è Vincenzo Provenzani con trascorsi a Reggio Calabria, Rieti, Cassino e Catania. Buon organizzatore di squadra, ha velocità e una buona mano dalla lunga distanza. Diciamo che questi due ultimi atleti sono insieme con i lunghi, l’ossatura principale del Team. Il resto della squadra, sul progetto che il Nuovo Basket Aquilano lavora da tempo per i giovani del Settore giovanile, sarà composto da giovani atleti tra i più esperti, ovvero i più pronti, ad affrontare questo tipo di Campionato. Parlo di Massimiliano Nardecchia, il capitano e Giulio Antonini, entrambi play guardia. Questi due giocatori hanno dimostrato nello scorso Campionato di saper mantenere la giusta mentalità in campo; e questo ci lascia ben sperare per il futuro. Con questi due giovani atleti esperti, se così vogliamo considerarli, verranno schierati anche Francesco Tucciella, Niccolò Nardecchia, Daniele Aristotile, Tommaso Santomaggio, Lorenzo Caldarelli e Andrea Miconi. Tutti giocatori, – conclude Federico D’Addio – che hanno ben assimilato l’atmosfera della prima squadra”.
E allora Federico, ‘sulla carta’ come si dice in gergo, dove collocheresti il tuo Nuovo Basket Aquilano nel prossimo Campionato? “Questa Serie B ‘Interregionale’ è nata dall’ultima riforma imposta dalla FIP che, a mio avviso e per come è stata strutturata, ha acquisito sicuramente valore ma anche tanta difficoltà. Parlo sia della Serie B ‘Nazionale’ che quella ‘Interregionale’. E come hanno convenuto altri miei colleghi Coach di altre Società, quest’anno sarà difficile vedere una squadra-cuscinetto. I roster sono tutti molto ben costruiti. E credo che anche le neopromosse possono tranquillamente dire la loro in campo. Per noi sarà fondamentale avere un approccio mentale e una buona identità di coloro che non hanno paura di misurarsi con squadre forse più attrezzate di noi. Sicuramente – conclude Federico D’Addio – vi sono la Supernova Fiumicino e la Virtus Roma 1960 che saranno le battistrada perchè hanno roster attrezzatissimi; ma noi, con il gruppo ben rodato, faremo sicuramente divertire il nostro pubblico”.