La 23″ di Legabasket ci conferma ancora una volta l’ottimo momento della Dinamo Sassari arrivata alla settima vittoria consecutiva con uno scarto medio di 20 punti per gara.
Una Milano demotivata invece lascia due punti d’oro alla Germani Brescia che permette alla Squadra di coach Magro di uscire almeno parzialmente dai bassifondi della classifica, mentre Napoli a Trento vince una partita importantissima in chiave salvezza.
Andiamo ad analizzare da vicino quest’ultima giornata partendo da Brindisi che batte Treviso per 107 a 84 con i pugliesi che rafforzano sempre di più la loro posizione in chiave playoff. Coach Vitucci ha un contributo praticamente da tutto il roster con 7 uomini in doppia cifra il tutto a testimoniare anche un certo equilibrio nel sistema di gioco dell’Happy Casa.
Una Milano con la testa altrove… (le forze in questo momento sembrano rivolte tutte in chiave Europea ) facilita e non poco il successo di una Germani Brescia con un super Cournooh ( 19 punti) che affondano i meneghini sul 83 a 74 riportando i padroni di casa in una posizione di classifica più tranquilla .
Venezia ( con Spissu fermo ai box…) rialza la testa contro R.Emilia vincendo una gara cruciale in chiave post season che la porta a sole due lunghezze dall’ottavo posto attualmente occupato da Trento. E’ la coppia Willis – Tessitori che sotto le plance fanno la voce grossa con 17 punti a testa tanto basta per chiudere la gara sul 78 a 69.
La Virtus Bologna dopo la sconfitta amara di Eurolega con il Real Madrid si consola ipotecando praticamente la 1″ posizione in chiave playoff. Weems con 17 punti guida Bologna al successo per 88 a 76, per Pesaro invece non bastano i 14 di Charalampoupolos a cui si sommano i soli 9 punti della coppia sotto tono Delfino- A. Rahkman.
Se si gioca a Varese sulla soglia dei 90 punti è molto probabile che si perda…cosa avvenuta puntualmente anche per la Tezenis Verona, ( 94 a 90 )anche se gli uomini di coach Ramagli sono stati in grado di giocarsela alla pari per 40 minuti.
Vittoria importante quella del team di M. Brose per assicurarsi un posto tra le prime 8.
Trieste tiene botta in quel di Scafati per circa 3 quarti, prima di mollare gli ormeggi con un attacco poco equilibrato che ha permesso a Scafati punti facili in transizione, ma sono state sicuramente le doppie uscite dai blocchi di Logan e Okoye ( 20 punti a testa…)a scavare il break decisivo che ha chiuso la gara sul 93 a 85.
Veniamo alle due gare live che Streambasket ha seguito per voi, partiamo da Trento dove i padroni di casa per la seconda Domenica consecutiva nel quarto periodo si sciolgono come neve al sole. I ragazzi di L. Molin giocano una pallacanestro semplice solida e redditizia ma con un neo…di non poco conto, ossia di non avere in squadra gente con punti nelle mani e soprattutto con raggio di tiro limitato dall’arco.
Napoli stranamente rispetto alle ultime uscite è molto fluida in attacco dove di solito ferma molto la palla soprattutto sugli esterni, errore non commesso in quel di Trento dove sembra che ogni giocatore si sia prodigato prima per la causa e gli interessi della squadra che per il proprio score personale.
J.Williams ovviamente fa pentole e coperchi sotto le plance sprigionando energia, difesa e stoppate , mentre Wimbush da tutta quella pericolosità che quest’anno a Napoli è mancata nello spot di 4 .., ma il vero valore aggiunto è un ritrovato Howard (28 punti high score in LBA per lui ) che punisce sistematicamente la difesa di casa spezzando in due la gara nel 4″ periodo con Napoli che vola sul + 11 a 5″ dal termine prima di chiudere i conti sull’ 87 a 79 finale.
L’altra gara live è ovviamente quella di Sassari dove va in scena un ottima Dinamo contro la 3″ forza del campionato, quella Bertram Tortona che anche quest’anno sta recitando un ruolo da massima protagoniste nella massima serie. La gara parte e si mantiene sostanzialmente punto a punto, da una parte un S. Chrinston immarcabile in situazioni di 1c.1 ( forse sarebbe il caso che qualche team tipo Olimpia Milano gli dia uno sguardo per la campagna acquisti 2023\24 ) e dall’altra l’ottima organizzazione di una Sassari che ha sempre di più da giocatori come Stevens , Diop e Kruslin, senza dimenticarci delle assenze di due pedine del quintetto base come Robinson e Jones.
Ma la bellezza di questo gioco non ha eguali, a decidere la gara è sempre il giocatore che non ti aspetti….quel Chessa che mette 9 punti a referto pesantissimi che si sommano alle triple di Bendzius che praticamente mandano i titoli di coda alla gara già a metà 4″ periodo.
Errore non di poco conto della difesa di Tortona che su alcuni giochi a due passa sotto sui blocchi esponendosi alle triple della guardia Italiana, mentre in attacco il solo Chrinston non può fare miracoli vista la giornata sotto tono di Macura ( problemi di pubalgia ) a cui si somma l’assenza pesante di Daum e le giocate a corrente alternata dei vari Cain e Radosevic.
Finisce per 84 a 72 per una Dinamo Sassari schiacciasassi che in questi due mesi di campionato è arrivata a 7 vittorie consecutive che di certo non sono arrivate per caso….