Netta vittoria per l’EA7 Milano nella sfida interna contro la Givova Scafati. Una sfida che ha preso nettamente la direzione dei lombardi nella seconda metà del terzo quarto. I biancorossi conservano il primato in attesa della sfida di questa sera tra Virtus Bologna e Derthona. Risultato finale 89-80.
PRIMO TEMPO
L’EA7 Milano ritrova Kevin Pangos e Baldasso e nella logica del turnover degli stranieri lascia fuori Hines, Davies, Mitrou-Long oltre agli infortunati Hall e Shields. Scafati, del grande “nemico” David Logan, saluta l’esordio di Pino Sacripanti. Quintetti di partenza che vedono da una parte Voigtmann, Cabarrot, Tonut, Napier e capitan Melli, dall’altra Stone, Okoye, Thompson, Pinkins e Imbrò. Subito due canestri delle prime due azioni, sblocca Tonut, risponde Okoye. Due immediati falli di Thompson spalancano le porte del campo a De Laurentiis ma non è l’unica notizia negativa per Scafati. I gialloblù, infatti, sono in bonus dopo neanche due minuti. Logan firma il primo vantaggio ospite (12-13) in un primo quarto che si conclude 26-21. Milano prova a piazzare la prima spallata (40-31), divario che i biancorossi ampliano sulla sirena del secondo periodo (52-39).
SECONDO TEMPO
Julian Stone ed Imbrò, con due bombe, battezzano la ripresa, poco prima dell’espulsione di Ettore Messina per doppio tecnico. Billy Baron sblocca il punteggio per una Milano preoccupata anche per l’infortunio di Napier nel finale di primo tempo. L’esterno ex Zenit è l’anima Olimpia in questa fase complicata. La reazione dell’EA7 dopo l’allontanamento del coach è davvero da grande squadra. Il parziale di 8-2 costringe Sacripanti al time out (60-48), sospensione che non cambia il corso della sfida che prende, nel finale di terzo quarto, nettamente la direzione di Milano (74-51). Ultimo quarto di pura accademia, una sorta di allenamento congiunto.