La 22″ giornata di LBA ci consegna due importanti verdetti , tutti e due provenienti dalla Lombardia.
La Germani Brescia raggiunge la 10″ vittoria consecutiva legittimando ormai una 3″ posizione che sembra ormai ampiamente alla portata degli uomini di coach Magro.
Contro Treviso ( 101 – 78 ) la Leonessa chiude praticamente la pratica…già a fine primo tempo coi soliti Della Valle e Mitrou Long a fare pentole e coperchi nella difesa ospite
Varese invece continua nella sua imperiosa rimonta, e dal fondo classifica risale addirittura in zona play off.
Anche a Napoli (74 – 82 ) il team di Roijakkers dimostra di avere una precisa identità e un anima che prima raramente si erano viste sul parquet.
I Varesotti giocano un basket ad altissimi ritmi ad alto numero di possessi, costringendo spesso gli avversari a correre…per 40 minuti.
Anche nella fase difensiva Varese dimostra di avere le idee chiare con una pressione costante sulla palla , rendendo difficili linee di passaggio e post basso dove i lombardi potrebbero patire molto in termini di chili…e stazza non avendo un vero centro di ruolo.
Il derby più sentito d’Italia è come al solito…della Virtus Bologna ( 85 – 82 ) che vince una gara molto difficile e risolta solo a pochi secondi dal termine.
Il derby è una gara particolare e sentita, e si può rischiare di perdere anche contro una Fortitudo di gran lunga inferiore sotto tutti gli aspetti.
In attesa di vedere come Scariolo andrà a mixare i vari quintetti (con un reparto play guardie super affollato ) le buone notizie sulla sponda Virtus arrivano da due elementi che potrebbero essere un valore aggiunto importante in proiezione futura , parliamo di Hackett e Sampson.
Il primo ( Hackett ) ha subito preso per mano…la squadra da vero leader, giocatore indispensabile di cui Bologna aveva bisogno come il pane visti le palesi difficoltà nel difendere sugli esterni dei vari Belinelli, Mannion e Teodosic ,soprattutto negli inseguimenti sui blocchi e sui giochi a due vero tallone d’Achille delle V nere in questo scorcio di stagione.
Il secondo ( Sampson ) si dimostra molto valido quando viene utilizzato in un attacco in movimento e servito in situazioni dinamiche, situazioni dove ha fatto letteralmente a fette una difesa Fortitudo in grande difficoltà sui tagli e i continui “roll” a canestro del lungo Virtussino.
Tortona ci dimostra come sia una perfetta macchina da guerra nonostante l’assenza di Daum e la giornataccia di Macura, espugna Sassari ( 82 – 86 ) e si consolida ancora di più nelle zone alte della classifica.
Milano col “pilota automatico” batte una volenterosa Trieste ritrovando un ottimo Shields che al rientro timbra il cartellino con 16 punti all’attivo.
Buone notizie soprattutto per E. Messina che in proiezione Eurolega ha già in buona condizione i rientranti Mitoglou e Shields.
Per Brindisi potremmo dire mille cose…ma la verità a nostro avviso è che il roster di quest’anno non è neanche lontanamente paragonabile a quello dello scorso torneo, e su questo non ci voleva molto a capirlo….
Molti lo avevano già capito questa estate, ma non capisco come nella cittadina pugliese si possa mettere in dubbio il lavoro di un tecnico che sta facendo comunque il massimo con il materiale che attualmente ha a disposizione.
La scelta A. Gentile si sapeva già dall’ inizio che sarebbe stata un arma a doppio taglio…. forse se proprio dobbiamo imputare qualcosa a coach Vitucci e il poco utilizzo di un elemento valido e interessante come Visconti letteralmente fuori dalle rotazioni dopo gli arrivi diGentileed Harrison