Milano sa soltanto vincere ed ottiene la nona vittoria, in altrettante gare, in campionato. Un successo mai in discussione contro una avversaria di buon livello come la Nutribullet Treviso. Punteggio alla sirena 85-55.
PRIMO TEMPO – L’Armani Exchange, senza gli infortunati Mitoglu e Delaney, sceglie di far riposare Sergio Rodriguez nel turnover legato al campionato. Problemi anche in casa Nutribullet che oltre a Sokolowski è costretta a fare meno di Chillo, positivo al tampone. Quintetti di partenza che vedono da una parte Hall, Daniels, Ricci, Shields e Tarczewski, dall’altra Russell, Akele, Dimsa, Sims e Bortolani, ragazzo in prestito proprio dall’Olimpia Milano. Prima realizzazione da parte di Shields, unico canestro per entrambe le squadre nei primi tre minuti di gara. Entra in campo Jerian Grant, curiosamente con la maglia sbagliata, ed il suo innesto porta energia. Immediato break di 9-0 e massimo vantaggio raggiunto sul 15-7. Una magia di Shields, a compensazione di un suo errore, permette al team di Messina di volare sul +15 (27-12) ad inizio di un secondo quarto che si conclude 43-25.
SECONDO TEMPO – Shields, con un gioco da tre punti, sembra chiudere anticipatamente la contesa (46-25) prima di un parziale di 15-5 ospite che costringe Messina a fermare la partita con un time out. Una sospensione che riporta in campo Melli, Datome ed Hines ed un classico innalzamento dell’intensità difensiva con conseguente break interno e nuovo allungo. Le due squadre si affacciano all’ultimo tempo sul risultato di 64-42, un divario netto che non viene più messo in discussione fino alla sirena. Vittoria inequivocabile che permette ai milanesi di risparmiare energie in vista della importante gara interna di venerdì di Eurolega contro l’Olympiacos.