Virtus Segafredo Bologna vince la seconda semifinale con il punteggio di 71-72 contro la Reyer Venezia. La Virtus Bologna si presenta all’appuntamento priva di Udoh ma la fisicità della squadra riesce a sopperire alla mancanza del proprio centro titolare. La partita di alta intensità e fisicità viene decisa nelle ultime azioni dopo che le due squadre si sono alternate in momenti favorevoli e di difficoltà.
La Virtus Segafredo Bologna, campioni d’Italia, affronterà l’A|X Milano, detentori della Supercoppa, in una replica della finale dello scorso anno.
Primo tempo
Inizio da manuale per la Virtus Bologna da parte di tutto il quintetto, contropiedi ed efficienza difensiva. Dopo il timeout la difesa di Venezia si riassesta e non concede più canestri facili. In attacco però continua a faticare.
La Virtus inizia a colpire da fuori area, mentre la Reyer prova a sbloccarsi con scarsi risultati. Si chiude il quarto con una prima magia del mago Teodosic per tessitori che appoggia il 20-11 finale.
Avvio decisamente migliore per Venezia che ricuce lo svantaggio grazie a difesa intensa e un attacco che si sblocca definitivamente. I campioni d’Italia tornano a segnare dopo primi minuti difficili, commettono però qualche palla persa di troppo che aiuta gli oro-granata a rimanere in scia.
Tonut completa la rimonta Reyer con due bombe di fila e primo vantaggio per i lagunari.
Continua la partita fisica e dura, la Virtus riagguanta il vantaggio e il quarto si chiude sul punteggio di 31-34.
Secondo tempo
La partita riprende sulla falsa riga del primo quarto, la Virtus parte forte guidata da Teodosic e la Reyer che non segna un canestro.
Vitali sblocca Venezia con la soluzione dalla lunga distanza e Sanders prova a dare continuità all’attacco con altre due triple.
La fisicità e il metro arbitrario della partita causano molte palle perse ed errori da parte di entrambe le squadre. La Virtus dopo il buon avvio fatica a trovare fluidità in attacco e Venezia torna fino al -3.
La Reyer trova il subito il -1 ma poi spreca più occasioni per sorpassare la Virtus, dall’altra parte c’è la stessa Virtus che spreca più occasioni per allungare il vantaggio.
Watt trova un momentaneo vantaggio che genera un sorpasso e contro sorpasso tra le due squadre.
Tonut con una tripla pesante allunga per un prezioso +4. La difesa e la fisicità della partita aiutano la Virtus a riacciuffare il vantaggio a 2.18 minuti dal termine per un finale in volata.
Hervey sblocca la parità con una tripla dall’angolo, Watt accorcia con la schiacciata ma Teodosic colpisce da 3 punti.
La lotteria dei liberi a causa dei falli sistematici permette alla Virtus di mantenere il vantaggio. De Nicolao con la tripla a 2.8 tiene viva Venezia ma non c’è più tempo per replicare dopo la rimessa sbagliata dai bianco-neri.
La Virtus Bologna vola in finale con il punteggio di 71-72.
Umana Reyer Venezia 71 – Virtus Segafredo Bologna 72
(18-20; 31-34; 47-50; 71-72)
Reyer Venezia: Stone 0; Tonut 16; Daye 9; De Nicolao 5; Sanders 15; Phillip 2; Echodas 6; Mazzola 0; Brooks 2; Cerella NE; Vitali 3; Watt 13.
Virtus Bologna: Tessitori 5; Belinelli 6; Pajola 4; Alibegovic 2; Hervey 17; Ruzzier 2; Jaiteh 9; Alexander 2; Barbieri NE; Weems 7; Teodosic 14; Abass 4.
Credit foto: sito ufficiale Virtus Segafredo Bologna.