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TOKYO 2020 – La fisicità dell’Australia ferma la nostra Italbasket

Gara molto equilibrata, poi l'Australia nell'ultimo quarto costruisce il break vincente.

Niente da fare! Contro l’Australia l’Italia esce sconfitta per 83 – 86 ed ora la qualificazione al Turno successivo in queste Olimpiadi di Tokyo 2020 resta legata al match che gli azzurri dovranno giocare contro la Nigeria, sabato 31 Luglio con inizio alle ore 06:40 (orario italiano). Contro l’Australia, tra le Nazionali più forti al Mondo per l’alto numero di atleti impegnati (o ex impegnati) nella NBA, gli Azzurri hanno giocato una gara molto equilibrata, rispondendo colpo su colpo alla furia dei giocatori gialloverdi, capaci più volte di costruire break che potevano risolvere prima la gara, ed invece subito “ripresi” dagli italiani.

Il primo quarto parte con un buon equilibrio; l’Italia schiera per la prima volta Spissu e completa il quintetto con Tonut, Fontecchio, Polonara e Melli. Da parte australiana fanno subito male i punti di Mille, ma c’è un preciso Tonut che mantiene a galla la Nazionale azzurra. Il primo quarto si chiude sul 25-25. Nel secondo quarto, cala il rendimento di Tonut che inizia a soffrire la difesa del proprio avversario, ma un preciso Mannion crea il primo vantaggio all’Italia con una precisa ‘bomba’. Torna premere sull’acceleratore l’Australia con Ingles e Baynes, quest’ultimo mandato a canestro da sotto misura più volte con assist di Mills. Al riposo lungo però, il punteggio è in favore dell’Italia per 45-44, grazie ad un break costruito da Mannion e Ricci.

Australia-Italia. photo Streambasket

Nella ripresa gli Azzurri partono ancora bene con canestro di Polonara e Fontecchio. l’Australia accusa il colpo e induce il suo coach a chiamare timeout per parlarci su. L’Italia sembra aver trovato il giusto ritmo per iniziare a cullare un sogno. Ma da una schiacciata sbagliata di Polonara e una palla persa da Fontecchio, ecco che gli avversari tornano in partita, costruendo un break di 8 a 0 che li riporta subito in vantaggio. Il terzo quarto di chiude sul 62-65 Australia. Nell’ultimo periodo di gioco, viene tutta la fisicità degli australiani che mettono definitivamente il muso avanti nel punteggio e con un piccolo scarto, vincono una difficile gara contro un’Italia che, diciamocela tutta, non ha visto brillare le sue stelle come Melli e Gallinari: “virgola” per il primo e 5 punti per il secondo. Davvero poco per cercare di battere l’Australia. Per il resto, grande cuore azzurro, ma non è bastato!

ITALIA – AUSTRALIA.   83-86

ITALIA: Fontecchio 22, Gallinari 5, Mannion 21, Melli, Moraschini 2, Paola, Polonara 12, Ricci 7, Spissu, Tonut 8, Vitali 6. N.e. Tessitori. Coach: Romeo Sacchetti.

AUSTRALIA: Baynes 14, Della vedova 2, Exum, Goulding, Green, Ingles 14, Kay 15, Landale 18, Mills 16, Sobey, Thybulle 7. N.e. Death. Coach: Brian Warwick Goorjian

Punteggi progressivi: 25-25, 45-44, 62-65, 83-86