Terza sconfitta consecutiva per la Pasta Reggia Caserta, questa volta sul campo della Granarolo Bologna. Coach Molin l’aveva preavvisato, nella tradizionale conferenza Stampa del venerdi: “Bologna è una squadra di giocatori ‘operai’, i quali lottano fino alla fine per incamerare la vittoria”. E così è stato! La squadra di coach Valli, dopo un avvio in sordina, è riuscita a prendere le ‘misure’ agli avversari e a mettere definitivamente il muso avanti nel punteggio fino alla vittoria finale. Sull’operato della Granarolo, nulla da eccepire: le “V” nere hanno fatto soltanto il loro dovere. Il problema invece è nelle fila della Pasta Reggia Caserta, dove non ci si può affidare soltanto ad un giocatore; per’altro quasi immarcabile! Infatti Sam Young, autore di 33 punti e capocannoniere del match, è stato troppo “solo” in campo.
Si, certo, Howell finalmente si è svegliato, con i suoi 15 punti realizzati; qualcosa è arrivata (ma è ancora troppo poco) da Gaines: 11 punti realizzati, ma per il resto è stata notte fonda. Parliamo di Scott ed in particolare di Moore, per non parlare del gruppo degli italiani, con Michelori in “testa”!. Infatti il piccolo play ha realizzato 4 punti, sbagliando l’impossibile, anche in alcuni momenti decisivi quando Caserta era in fase di netto recupero, con palloni sciupati in tiri davvero assurdi. Scott e Michelori invece, “fantasmi” di loro stessi!
Pesa tantissimo, come un macigno sull’economia del match, le gelide percentuali da tre punti: 3 su 22 (13%); in questo dato non ha brillato neanche Bologna, ma ha fatto del meglio con punti che sono giunti dai giocatori della panchina: 6 su 21 (28%).
Insomma, un match che Caserta poteva fare suo se solo avesse giocato per “più tempo” in difesa e avesse usato meglio il cervello nelle scelte di tiri “puliti”. Bologna ha vinto, grazie ad averci creduto anche quando l’avversario è giunto a poche lunghezze di ritardo. Alla fine la Pasta Reggia Caserta “salva”, se così vogliamo dire, soltanto lo scarto punti che non è devastante al fine di una corsa alla differenza punti al termine del Campionato, ma per coach Molin c’è tanto ancora da lavorare per far si che questa squadra, diventi più forte di quella dello scorso anno; per ora non lo è affatto.
Questo il tabellino.
GRANAROLO BOLOGNA – PASTA REGGIA CASERTA 79 – 73
BOLOGNA: White 4, Cuccarolo, Gaddy 8, Portannese 3, Imbò 10, Fontecchio 10, Mazzola 18, Benetti, Hazell 2, Gilchrist 8, Ray 16, Cattapan. Coach: Valli
CASERTA: Howell 15, Gaines 11, Mordente 6, Young 33, Tommasini, Michelori 2, Sergio, Moore 4, Scott 2. N.e. Vadi. Coach: Molin
Punteggi parziali: 23 – 14, 42 – 29, 56 – 45. Tiri liberi: Bologna 13/25 (52%) – Caserta 14/20 (70%)