La compagine varesina dell’Openjobmetis da lezione di pallacanestro ad una Dinamo Banco di Sardegna Sassari che non ha mai impensierito più di tanto la squadra allenata da Attilio Caja. Una vittoria che Varese ha costruito nel migliore dei modi sin dalle prime battute, ingabbiando i tiratori sardi, ma riuscendo ad esprimere il proprio ritmo in fase offensiva.
PRIMO TEMPO: I padroni di casa partono subito forte e dopo il 4 pari e subito Avramovic a imprimere ritmi alti alla gara con il primo break del 16 a 8 con Sassari troppo chiusa nel pitturato. Gentile e Carter tengono in scia i sardi, ma è sulle uscite dai blocchi che Varese capitalizzare punti importanti dall’arco. Con i lunghi ospiti che collassando l’area Lasciando tiri aperti. A varese che chiude il quarto avanti 21 a 14
SECONDO TEMPO. E’ un’altra Sassari che muove la palla con più continuità e con Polonara e Gentile dall’arco apre il campo e riporta i sardi sul 30 a 32, ma è la transizione primaria che è indigesta agli ospiti con Varese che con un super Tambone chiude il 2 quarto 44 a 33
TERZO TEMPO. Varese muove bene la palla con percentuali che da tre fanno male agli ospiti, che a metà 3 quarto soccombono sul 64 a 48. I sardi non trovano soluzioni dentro il pitturato e dall’arco non incidono mai con tiri mal costruiti che fanno chiudere il 3 quarto sul 70 a 55 e con Varese in pieno controllo.
QUARTO TEMPO. I Lombardi controllano bene I ritmi della patita con i vari Archie e Moore, Sassari con Polonara cerca di aprire molto il campo per le penetrazione degli esterni, ma Varese chiude bene qualsiasi linea di passaggio e a 5 dal termine è ancora avanti sul 75 a 65, Avramovic è letale con la difesa sarda che spesso passa sotto i blocchi, finisce 84 a 73 con un Avramovic e un Tambone che hanno giocato da veri leader con canestri importanti che hanno scavato un solco incolmabile per i sardi.