La Fiat Auxilium Torino nei primi venti minuti pare una formazione senza motivazioni e la Reyer Venezia impone il suo gioco senza difficoltà. Dal terzo quarto scatta qualcosa nei ragazzi di coach Galbiati che riescono a riagguantare gli avversari, troppo più forti e profondi per perdere nei minuti finali. Bene l’apporto di Jaiteh da una parte mentre dall’altra MVP Daye, elemento fondamentale per tutta la durata dell’incontro.
PRIMO QUARTO: I titolari dell’incontro sono Wilson, Carr, Jaiteh, Portannese e Moore per coach Galbiati mentre De Raffaele schiera Haynes, Stone, Bramos, Vidmar e Mazzola. La partita si sblocca con una tripla di Carr quando mancano 8 minuti e mezzo alla sirena. Venezia con Haynes tenta parecchi tiri da oltre l’arco che non sempre vanno a bersaglio e ciò porta il punteggio ad essere molto ravvicinato. La Reyer fa girare molto bene palla mentre Torino, per evitare i soliti blocchi offensivi, spesso e volentieri prova a scaricare a Jaiteh sotto al tabellone per conclusioni facili. I lagunari al suono della sirena sono in vantaggio di 8 su una spenta Auxilium.
SECONDO QUARTO: La partita prosegue sulla falsa riga del primo quarto, con la Fiat in netta difficoltà in difesa per via dei tanti spazi lasciati ai talentuosi atleti di coach De Raffaele. Verso metà periodo il divario è oltre la doppia cifra. Venezia si permette il lusso di tirare da oltre l’arco più del dovuto e gli errori non vengono puniti dai padroni di casa che subiscono quasi passivamente se non per qualche azione improvvisata. La sirena suona sul 39 a 28 in favore dell’Umana.
TERZO QUARTO: Nella ripresa aumentano le imprecisioni degli ospiti e Galbiati ordina maggiore energia per provare a ricucire il più possibile; sul +3 De Raffaele si vede costretto a chiamare timeout. Torino pare più decisa e aggressiva ma Venezia tiene botta e risponde colpo su colpo in un PalaVela ormai accesissimo. La partita si fa punto a punto e la sirena suona sul 53 a 50 per i padroni di casa che hanno totalmente cambiato faccia.
QUARTO QUARTO: Nell’ultima fase dell’incontro l’Auxilium mantiene l’inerzia dalla sua parte fino a quando Haynes non firma il +4 con una tripla a metà quarto. Haynes porta i suoi a +7 e poi a +10 a un minuto e mezzo dalla sirena. Negli ultimi 60 secondi Moore con una bomba segna il -4 ma Watt mette la parola fine con un tiro da tre in transizione. La partita, combattuta dal terzo quarto in avanti, finisce 73 a 66 per i lagunari che si confermano una formazione matura e talentuosa.
Fiat Torino – Umana Reyer Venezia 66 -73
Torino: Wilson 8, Anumba ne, Carr 3, Hobson 16, Guaiana ne, Poeta, Cusin, McAdoo 6, Jaiteh 16, Stodo ne, Portannese 8, Moore 9. Coach: Paolo Galbiati
Venezia: Haynes 17, Stone, Bramos 9, Tonut 3, Daye 14, De Nicolao 2, Vidmar 6, Biligha, Giuri, Mazzola 5, Cerella, Watt 17. Coach: Walter De Raffaele
Punteggi progressivi: 11 – 19, 28 – 39, 53 – 50, 66 – 73. MVP: Daye