Nonostante tutti le problematiche societarie che imperversano sulla Sidigas Avellino, i lupi rispondono presente e vincono contro il Banco di Sardegna Sassari 86 – 78. Gli uomini di coach Vucinic partono sin dall’inizio col piglio giusto, sopperendo egregiamente a tutte le difficoltà, specialmente sotto le plance, e portando a casa due punti preziosissimi. L’MVP del match è Demetris Nichols, autore di 22 punti, 4 rimbalzi e 5 assist, totalizzando un 27 di valutazione.
Primo quarto: I padroni di casa dovranno fare a meno di Hamady Ndiaye, alle prese con un problema alla caviglia, mentre gli isolani faranno a meno di Petteway per scelta tecnica. Coach Vucinic parte con Sykes, Filloy, Nichols, Green e Young, mentre coach Esposito risponde con Bamforth, Smith, Devecchi, Thomas e Cooley. Il match inizia subito con ritmi serrati, con le due squadre che provano a concludere nei primi secondi dell’azione (3 – 7). Gli irpini alzano l’intensità difensiva, e Green e Nichols fanno esplodere il DelMauro con due giocate in contropiede (14 – 10). Sassari è brava a sfruttare le assenze degli avellinesi sotto le plance procacciandosi numerosi rimbalzi offensivi(6 nel solo primo quarto). Un monumentale Sykes riesce a tenere in partita i lupi (19 – 18) con giocate di puro talento. Una grande giocata in entrata di Gentile fissa il punteggio finale della prima frazione di gioco sul 24 – 22.
Secondo quarto: Il secondo quarto procede sui ritmi del primo, ma le due compagini fanno fatica a trovare la via del canestro. Smith punisce un cambio difensivo azzardato degli irpini e segna la tripla del 29 pari, costringendo coach Vucinic al time out. Nichols si erge punta di diamante dell’attacco irpino e riporta i suoi in vantaggio con giocate di puro talento (34 – 32). Thomas ha un altro passo rispetto a Campani, e ne approfitta per ristabilire nuovamente l’equilibrio (37 – 37). L’atteggiamento dei lupi è encomiabile e infiamma il PalaDelMauro con un break di 6-0 (43 – 37). Un Filloy batte la sirena con un incredibile break e permette ai suoi di andare all’intervallo sul +7 (47 – 40).
Terzo quarto: Il terzo periodo si apre con una bomba di Sykes che dona agli irpini il massimo vantaggio (50 – 40). Bamforth non ci sta, e sigla 7 punti di fila riportando i suoi a contatto e costringendo coach Vucinic al time out (53 – 47). Nichols è un professore di pallacanestro e, con un meraviglioso assist per Sykes e un piazzato dal mezz’angolo permette ai suoi di raggiungere nuovamente il massimo vantaggio (58 – 47). Gli isolani trovano nuovamente la forza di reagire e con l’appoggio di Diop tornano nuovamente sul -6 (62 – 56). Ancora una volta un sontuoso Nichols ricaccia dietro i sassaresi con una gran tripla, ma Gentile riaccorcia allo scadere, fissando il punteggio sul 67 – 58 all’ultimo intervallo.
Quarto quarto: Un buon Diop prova a tenere gli isolani a contatto, ma due triple di D’Ercole e Sykes ristabiliscono 11 lunghezze di vantaggio per gli irpini (73 – 62). Smith piazza un canestro importantissimo che vale il -5 (76 – 71), ma dall’altra parte commette una grossa ingenuità, commettendo quarto e quinto fallo facendosi chiamare tecnico. Due liberi di Gentile portano i suoi a un solo possesso di svantaggio (78 – 75), ma ancora una volta un mostruoso Nichols piazza un’altra tripla cruciale (81 – 75). Patrick young si muove con la delicatezza di un danzatore classico e appoggia due preziosi punti che ridanno agli irpini 7 lunghezze di vantaggio a 1’23” dal termine. Nichols inchioda la schiacciata 1 vs 0 riportando i suoi a 8 lunghezze di vantaggio a 20″ dal termine. La Sidigas risponde presente e vince il match 86 – 78.
SIDIGAS AVELLINO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI: ( 24 – 22; 47 – 40; 67 – 58; 86 – 78)
SIDIGAS AVELLINO: Young 5, Green 20, Nichols 22, Bianco ne, Filloy 10, Campani, Sabatino ne, Campogrande, D’Ercole 6, Sykes 23, Spizzichini.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Spissu, Smith 15, Bamforth 15, Devecchi 3, Magro 4, Pierre 8, Gentile 8, Thomas 10, Polonara 4, Diop 4, Cooley 15.