Per la quinta giornata delle Poste Mobile Legabasket serie A, la Sidigas Avellino ospita la Red october Cantù. Entrambe le squadre provenienti da due brillanti vittorie sui campi di Pistoia e Trento lottano per avvicinarsi alla vetta della classifica in un match che si annuncia ricco di emozioni.
PRIMO QUARTO: I Quintetti: Fitipaldo, Wells, Rich, Leunen, Ndiaye per la Sidigas; Culpepper, Smith, Burns, Chappell e Thomas per i canturini.
La partita comincia con un paio di errori difensivi di Avellino, che soffre le penetrazioni centrali del quintetto lombardo e resta in partita grazie ai canestri pesanti di Leunen. Da segnalare l’ottimo impatto del neo-acquisto Ortner che entra a 5:30 dalla fine del periodo e contribuisce a riordinare le cose in casa Scandone.
Parità perfetta dopo i primi 10′, 20-20.
SECONDO QUARTO: Ancora non brillantissima la difesa irpina, con Burns molto attivo sotto i tabelloni; le difficoltà nella propria area sono però ampiamente controbilanciate dalla precisione al tiro da 3 punti nella metà campo offensiva. Le bombe di Leunen, Filloy, Zerini e Rich scavano il solco e determinano un parziale ampiamente favorevole ai biancoverdi ulteriormente rimpolpato da una tremenda schiacciata di Wells sul finire di quarto.
All’intervallo la Sidigas è avanti con il confortevole margine di 10 lunghezze, 45-35 il punteggio.
TERZO QUARTO: Entrano in campo con un’altra faccia i giocatori di Cantù che avviano la ripresa con un poderoso parziale di 7-0 interrotto da 4 provvidenziali canestri consecutivi di Fitipaldo che restituiscono ad Avellino il vantaggio in doppia cifra. Il livello di attività fisica di Ndiaye sotto entrambi i canestri è come al solito impressionante, ciononostante, la sfuriata di Culpepper in chiusura di frazione tiene vive le speranze della Red October che vince il terzo quarto di 3 punti, chiudendo sul -7.
QUARTO QUARTO: Primi minuti di semi-perfezione della difesa avellinese che abbassano il morale dei lombardi; in attacco invece il palcoscenico è preso interamente da Scrubb. Le triple in transizione degli uomini di coach Sodini non bastano a ricucire lo strappo, così che la Scandone può gestire in tranquillità gli ultimi possessi della partita. 86-71 il risultato finale.
SIDIGAS SCANDONE: Zerini 3, Wells 9, Ortner4, Fitipaldo 9, Mavric, Leunen 17, Scrubb 15, Filloy 10, D’Ercole, Rich 14, Ndiaye 5, Parlato.
RED OCTOBER CANTU’:Smith 18, Culpepper 9, Cournooh 4, Parrillo 3,Tassone, Crosariol 2, Chappel 11, Burns 10, Thomas 14.