La partita di questa sera vedrà i nostri azzurri impegnati contro l’Ucraina di coach Evgen Murzin che l’altra sera è uscita sconfitta per 75 a 63 contro la Germania.
Pesanti le assenze a cui dovranno tener conto, da Jeter a Fesenko passando per Alex Len e Gladyr, che potevano essere tranquillamente 4/5 di quintetto della propria nazionale. Questa nazionale sicuro non sarà la più forte del girone sulla carta, ma nasconde numerose insidie come i giovani Mishula e Lypovyy. Andiamo ad analizzare ora coloro che prenderanno parte alla partita di questa sera.
Denys Lukashov: L’esterno in forza al Krasnoyarsk lo scorso anno è uno dei veterani della squadra che si appresta a partecipare al suo quinto europeo in maglia giallo blu. Buon passatore che può diventare anche pericoloso da oltre l’arco se lasciato libero, può essere un’insidia dalla panchina.
Olexandr Mishula: Il play classe 92’ sarà con molta probabilità nello starting five, non un tiratore puro, preferisce attaccare l’uomo nell’uno contro uno, sarà uno dei più pericolosi a cui prestare molta attenzione.
Oleksandr Kolchenko: L’ala di origini moldave ma passaporto ucraino ha molteplici esperienze a livello europeo tra Eurocup ed Eurochallange. Può dare un piccolo contributo dalla panca senza però poter alzare sicuramente il livello tecnico.
Oleksandr Lypovyy: È la guardia titolare della squadra che sino a qualche anno fa veniva considerato uno dei prossimi prospetti NBA. Dotato di un ottimo tiro da oltre l’arco può dar problemi alla difesa.
Vladimir Konev: Giocatore prevalentemente d’area che cattura numerosi rimbalzi, in attacco nelle ultime due stagioni ha fatto vedere discrete qualità tattiche.
Maxym Korniyenko: Lungo tuttofare con una buona mano dal tiro da fuori, sotto canestro fa sentire il suo fisico a rimbalzo da entrambi i lati del campo.
Ihor Zaytsev: Nonostante la sua stazza (210 cm) non è certo un ottimo rimbalzista, in attacco non è un fenomeno ma con le sue leve può dar qualche problema in difesa.
Viacheslav Kravstov: Il centro titolare ex NBA nonché forse il più temuto della formazione, è sicuramente uno dei punti di forza da parte di coach Murzin.
Artem Pustoviy: Dalla panca ecco un altro lungo sopra i 215 cm, esperto nonostante la giovane età, è ancora un gradino sotto i compagni per potersi giocare una seria chanche da titotale.
Maksym Pustozvonov: La guardia ucraina più pericolosa da oltre l’arco è sicuramente lui, anche se sul lato difensivo non risulta essere sicuramente un mastino.
Vyachelsav Bobrov: L’ala piccola è il giocatore più giovane del team ed anche il meno esperto tra tutti, buon gregario che però difficilmente vedrà il campo.
Ruslan Otverchenko: La guardia mongola con passaporto ucraino è al massimo esordio in un campionato europeo. Si è comportato bene uscendo dalla panchina con l’ultima stagione al Manresa in Spagna diventando un tuttofare.