Ieri mattina, come è stato scritto sulla Gazzetta dello Sport, un piccolo articolo a firma di Mario Canfora, è piombata la Guardia di Finanza nella sede della Federazione Italiana Pallacanestro in Via Vitorchiano a Roma, su ordine della Procura della Repubblica del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per acquisire gli atti riferiti all’esclusione della Juvecaserta dal Campionato di Serie A1 da parte della Com.Tec. con ratifica FIP. Un nuovo “fulmine a ciel sereno” piombato su Caserta sportiva e sulla tifoseria bianconera che, continua a sperare in un miracolo di riammissione al massimo campionato italiano, dopo che le 5 Sezioni congiunte del CONI, si saranno riunite il prossimo 26 Luglio, giorno di S.Anna, peraltro patrona proprio della città di Caserta. Infatti, per quel giorno, la tifoseria casertana è mobilitata per una trasferta a Roma (si stanno organizzando ben 4 pullman) a manifestare pacificamente, sotto la sede del CONI.
Ma torniamo al ‘blitz’ della Guardia di Finanza, analizzando questa situazione che a molti sembra davvero incredula. Perchè le ‘Fiamme Gialle’ hanno chiesto questa documentazione, riferita alla Com.Tec., sull’esclusione dal Campionato della Juvecaserta? Diciamo subito che la Procura della Repubblica da quando c’è denuncia e a quando parte un blitz di Polizia Giudiziaria, passano sempre alcuni mesi e non pochi giorni, per via delle indagini; per cui questa visita sicuramente parte da molto lontano in termine di tempo. Infatti, a nostro avviso, partendo proprio dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta, questo blitz può essere (ma lo è certamente…!) riferito solo ed esclusivamente alle indagini iniziate mesi fa sulla “Fortune Investiment”, denunciata dal Presidente bianconero Raffaele Iavazzi, prima della fine dello scorso anno, in quanto “parte lesa” nella trattativa fantasma di questo ‘fondo’ praticamente inesistente su un acquisto del pacchetto di maggioranza mai conclusosi.
Però, il fatto che pochi giorni prima della discussione del Ricorso al CONI, esce un articolo “striminzito” su un Quotidiano nazionale a firma di Mario Canfora, napoletano ma legatissimo alla FIP e quindi al presidente Giovanni Petrucci, tutto ciò sa di aria “destabilizzatrice” nei confronti di chi deve analizzare il Ricorso della Juvecaserta al CONI. E ciò da l’idea che negli Uffici della Federazione Italiana Pallacanestro, non si vivono momenti di serenità, in quanto Petrucci sa bene che la valutazione dei parametri della Com.Tec. ha mostrato subito delle “crepe” nei coefficienti che hanno partorito il parametro inferiore all’1,8 e sa anche bene la ferma intenzione del Presidente Raffaele Iavazzi di fare ricorso al TAR del Lazio, qualora non venisse accolto il Ricorso analizzato dalle 5 Sezioni congiunte del CONI. Ricorso al TAR che significa il blocco dei Campionati.
E allora, Juvecaserta parte lesa? Noi crediamo di si! Peccato per i tanti “falchi” casertani che sui ‘social’ parlano, scrivono, commentano e sperano in un tracollo bianconero. Signori, la Juvecaserta ha appena iniziato la sua battaglia per continuare la sua Storia!