Non è andata come sperava Sacripanti questa Gara 4 di semifinale playoff disputatasi al PalaDelMauro: Avellino, dopo 40 minuti combattuti, subisce Venezia per il punteggio di 73 – 75. Queste le parole del coach biancoverde nel post partita:
“Siamo 2 pari ma è ancora tutto in gioco e speriamo di ribaltare ancora una volta il fattore campo. Loro sono mentalmente forti ed è impossibile pensare che una squadra come Venezia non possa tirar fuori una partita del genere. Stride un po’ l’aver perso una partita con valutazione 95 contro 67: vuol dire che la partita l’abbiamo fatta noi ma loro sono stati più cinici. Ora ripartiamo, non c’è tempo per essere delusi e dobbiamo pensare subito a Venezia.
Solo nel terzo quarto siamo riusciti a ribaltare la partita ma ogni volta che la ribaltavamo loro erano bravi a realizzare sempre canestri importanti: è in questi casi che viene fuori il talento individuale, vedi McGee e Bramos. Dovremo essere bravi a non insistere più sul palleggio in situazione di pick&roll senza muovere la palla e a buttarci dentro per prenderci buoni tiri, oltre ad avere più pazienza nei passaggi e nei ribaltamenti.
Thomas e Randolph? E’ una serie lunga, speriamo mi diano qualcosa in più nelle prossime. Stasera i tre esterni che hanno reso di più sono stati i tre piccoli. Spero che questa loro gioventù e inesperienza portino a buone partite nei prossimi giorni. L’ultimo possesso? Avremmo dovuto andare dentro e prenderci un fallo forse, piuttosto che tirare fuori”.